domenica 16 novembre 2014
MISSIONE ROSETTA: PHILAE IN STAND BY, ARRIVEDERCI?
Il lander Philae non si è " accometato" nel luogo previsto; a causa del mancato arpionamento al terreno, al momento dell'impatto con la cometa, il lander è rimbalzato due volte, andando a finire a più di un kilometro di distanza dal sito previsto. L’Esa ha cercato di individuare il luogo esatto in cui si trova il lander. E' risultato essere un punto in ombra, una situazione che impedisce ai pannelli solari di fornirgli l’energia necessaria a funzionare. Il robot per questo è entrato in letargo, ma prima Philae è riuscita a compiere una serie di esperimenti e ha avviato il suo trapano, cercando di raccogliere campioni di suolo da analizzare, rocce antiche miliardi di anni che potrebbero rivelare molte informazioni sulla formazione del Sistema Solare. Il centro di controllo è riuscito anche a farlo ruotare di 35 gradi e ad alzarlo leggermente, in modo da esporre maggiormente al Sole i pannelli solari. Infatti la speranza è che prima o poi, magari anche grazie a una rotazione del nucleo cometario, Philae possa ricevere abbastanza luce da riattivarsi. In quel caso, potrebbe riprendere il suo lavoro. Rosetta intanto continua la sua missione e continua a raccogliere informazioni. Si è riportata a 30 chilometri dal nucleo e da quell’altezza continua ad orbitare intorno alla cometa.
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