martedì 30 aprile 2013

PROBLEMI 3 SEMPLICE/ PER LA II B


I problemi per giovedì: fare tabella, scrivere proporzione, calcoli !

4.Per imbottigliare una damigiana di vino della Valpolicella allo zio Bepi occorrono 100 bottiglie da 750 ml. Quante ne servirebbero se lo zio utilizzasse bottiglie da 1 litro?

5.Per confezionare le prime 41 bomboniere per Valentina, papà Gian e mamma Fabiana, aiutati da Francesca e Chiara, hanno utilizzato 8,2 kg di cartone colorato. 
Quanti kg ne occorrono per confezionare le 95 bomboniere necessarie? Se il cartone costa 1,15 euro al kg, quanto sarà l’importo dell’acquisto necessario per confezionare le 95 bomboniere?

6.Un libro di 400 pagine contiene in media in ogni pagina 27 righe. Nella ristampa del libro l’editore, cambiando il formato della pagina fa rientrare più righe. Dal nuovo formato il libro risulta ora di 360 pagine. Da quante righe è formata una pagina nel nuovo formato?



Ecco anche un video per chi ancora non ha capito bene o  .....( non è stato molto attento )

sabato 27 aprile 2013

TRIANGOLI SIMILI

Vista la difficoltà per gli alunni di seconda di riuscire ad esprimere in modo corretto i criteri di similitudine dei triangoli, ve li scrivo qui sotto in forma semplificata.

Due triangoli sono simili se hanno tutti gli angoli uguali e i lati corrispondenti in proporzione.

I due triangoli della figura sotto sono simili perché
• gli angoli indicati con lo stesso simbolo sono uguali tra loro;
• la lunghezza di ogni lato del secondo triangolo è uguale al doppio della lunghezza del corrispondente lato del primo triangolo ( k=2)

Per determinare se due triangoli sono simili si utilizzano i criteri di similitudine:
Primo criterio di similitudine: se due triangoli hanno due angoli uguali, allora sono simili.
Secondo criterio di similitudine: se due triangoli hanno due lati proporzionali e l'angolo  tra essi compreso uguale, allora sono simili.
Terzo criterio di similitudine: se due triangoli hanno tutti e tre i lati in proporzione, allora sono simili.

Aggiungo anche questo video che mi sembra abbastanza chiaro

                                             https://www.youtube.com/watch?v=MslLybcZpYE



venerdì 26 aprile 2013

PROBLEMI SULLE FRAZIONI-TROVA LA PARTE O L'INTERO

Per gli alunni di prima e .........di seconda!

Molto carina questa spiegazione e questa animazione che ho trovato su "Splash scuola".
Si insegna a risolvere i due tipi di problemi con le frazioni, in alcuni devi trovare la parte, in altri l'intero.
Alla fine anche un test interattivo che vi  guiderà alla soluzione del problema.
Sono sicura che vi piacerà!



lunedì 22 aprile 2013

EARTH DAY 2013

In occasione dell’Earth day, il breve cartone animato Man, frutto dell’ingegno dell’artista free lance Steve Cutts. Nel video Steve con sarcasmo ci racconta l’uomo, la sua strafottenza, la sua  brama di potere, quello che potrebbe essere il destino della terra  se egli non cambiasse il suo atteggiamento di conquista nei confronti della Natura.

SINTESI PROTEINE- TRADUZIONE

Ed ecco la fase finale, la traduzione dell' RNA nella catena proteica



TRASCRIZIONE- RNA MESSAGGERO

Ed ora un video sulla trascrizione, cioè del meccanismo attraverso il quale, su di un filamento di DNA, viene  sintetizzata una molecola di RNA che porta in sé le informazioni del DNA, grazie alla complementarità delle basi. Questo RNA passerà poi nel citoplasma, sui ribosomi, dove avverrà il passaggio finale, cioè la traduzione del messaggio nella  giusta sequenza di amminoacidi



DUPLICAZIONE DNA

Non è facile capire la replicazione del DNA..
Qui un filmato chiaro chiaro!




domenica 21 aprile 2013

CIRCOCENTRO

A cura di Pellani Gabriele I B

L' ASSE di un TRIANGOLO relativo ad un lato è la RETTA ad ESSO PERPENDICOLARE passante per il PUNTO MEDIO del lato considerato.

Gli assi del triangolo si incontrano tutti in UNO STESSO PUNTO detto CIRCOCENTRO DEL TRIANGOLO.

Come si può vedere dall'animazione il CIRCOCENTRO  : 
  • nel TRIANGOLO ACUTANGOLO è un punto INTERNO al triangolo;
  • nel TRIANGOLO RETTANGOLO coincide con il PUNTO MEDIO DELL'IPOTENUSA;
  • nel TRIANGOLO OTTUSANGOLO è un punto ESTERNO al triangolo.


LABORATORIO: LA FERMENTAZIONE

A cura di Papalia Rebecca, a.s. 2011/2012


Materiali :

  • Due beute 
  • un Tubicino di gomma
  • Tappo forato
  • lievito liofilizzato circa 2 grammi
  • 10 grammi circa di zucchero


Procedimento:

In una beuta abbiamo messo un quarto di bustina di lievito di birra liofilizzato ( circa 2 g),    quindi abbiamo aggiunto circa 100 ml di acqua tiepida e lo zucchero. Abbiamo chiuso la beuta con un tappo forato, abbiamo inserito il tubicino nel foro e lo abbiamo fatto pescare nell’acqua (contenente blu di bromo timolo e quindi  di colore blu ) contenuta in un’altra beuta.



Osservazioni: 

effervescenza
gorgogliamento bolle 
Dopo qualche minuto nella beuta contenente  il lievito si  forma della schiuma  e  si nota  dell’ effervescenza; contemporaneamente si vedono delle bolle di aria gorgogliare nella seconda beuta.



Dopo circa 15 minuti il colore del bromotimolo è virato al giallo. Togliendo il tappo dalla prima beuta  si sente odore tipico dell’alcool.


Conclusioni

Si è formato un gas capace di acidificare l’acqua, quindi deduciamo che sia anidride carbonica.
Le cellule di lievito hanno trasformato lo zucchero in biossido di carbonio ed etanolo (alcool etilico) e questo processo è detto fermentazione 



LA FERMENTAZIONE


lievitazione farina
La fermentazione è un insieme di processi chimici operata da microrganismi, quali  muffe, lieviti e batteri al fine di ottenere energia dagli zuccheri in assenza di ossigeno.
Probabilmente la fermentazione è stata il primo processo del metabolismo energetico utilizzato dai viventi primordiali, quando ancora l'ossigeno era scarsamente presente sulla Terra.
Le tecniche per ottenere, tramite la fermentazione, vantaggiose trasformazioni degli alimenti (bevande alcoliche dalle sostanze zuccherine della frutta e dei cereali, aceto dall'alcol, yogurt e formaggio dal latte, ecc.) sono antichissime. Questi processi, oltre a modificare parzialmente la composizione chimica ed il gusto degli alimenti, ne aumentano la conservabilità, la digeribilità, il contenuto di vitamine e di amminoacidi.
fermentazione del mosto
Esistono al mondo più di 3500 diversi tipi di alimenti fermentati, ed è stato fondamentale il ruolo svolto dalla biotecnologia tradizionale nello sviluppo della fermentazione microbica, con la quale si ottengono i cambiamenti desiderati tramite l'azione di enzimi o di microrganismi.
Basti pensare al fatto che un tempo la lievitazione del pane richiedeva ore, mentre oggi a livello industriale richiede soltanto mezz'ora di tempo, grazie all'inoculazione di lieviti selezionati prodotti e coltivati su vasta scala.
La fermentazione si svolge con o senza l'intervento dell'ossigeno ed ha varie denominazioni a seconda dei prodotti finali a cui dà luogo. Qui sotto  elenco  le fermentazioni più conosciute:


  • fermentazione alcolica è utilizzata  la  per la produzione di prodotti da forno, birra e vino; la fermentazione alcolica è la trasformazione degli zuccheri (glucosio e fruttosio) in alcol etilico. Questa trasformazione, che avviene ad opera dei lieviti, comporta anche lo sviluppo di calore, la produzione di anidiride carbonica e di molti altri prodotti secondari.

  • Saccaromices cerevisiae

  • fermentazione acetica  è il processo principale utilizzato per la produzione di aceto. È svolta per merito di batteri  che trasformano  l'etanolo in  acido acetico, appartenenti al genere  Acetobacter aceti 

Acetobatteri

  • fermentazione lattica
    , per la produzione di yogurt, formaggi, ecc..Un gruppo di organismi anaerobi, appartenti al genere " Lactobacillus "  producono alla fine della fermentazione  acido lattico. Questa reazione avviene anche a carico degli organismi aerobi durante periodi di scarsa ossigenazione cellulare, ad esempio durante uno sforzo muscolare prolungato. Le cellule muscolari dopo aver consumato tutto l'ossigeno, ricorrono alla glicolisi e  nelle cellule si forma  un accumulo di acido lattico che  provoca dolori muscolari e riduce le prestazioni durante lo sforzo fisico. Un adeguato periodo di riposo permetterà di allontanare l'acido lattico e di demolirlo nel fegato, restituendo la piena efficacia muscolare all'individuo.
lattobacillus acidophilus



giovedì 18 aprile 2013

UNA STRISCIA DI FRAZIONI...












I Peanuts sono la striscia a fumetti più famosa del mondo, pubblicata quotidianamente tra il 1950 e il 2000, quando morì a 77 anni il suo autore Charles Schulz. Ancora oggi le repliche delle strisce sono distribuite e pubblicate ogni giorno sui quotidiani di decine di paesi del mondo.
 La popolarità e l’influenza della striscia – e dei suoi personaggi più famosi, soprattutto Charlie Brown, Snoopy, Linus – si è estesa nel tempo a tutti i media e alla vita quotidiana di mezzo mondo, attraverso i loro caratteri, le loro battute, il radicamento delle loro consuetudini, e una quantità straordinaria di efficacissimi aforismi e citazioni. Le frustrazioni, le insicurezze, le illusioni, le ansie dei personaggi bambini hanno sempre rispecchiato quelle dei lettori adulti, aggiungendovi tenerezze infantili e costruendo nel tempo un successo presso generazioni diversissime. Il nome Peanuts venne scelto dal distributore della striscia citando quello di un pubblico di bambini in uno show televisivo dell’epoca, e si è sempre detto che a Schulz non piacesse. Ma come dice Lucy Van Pelt, «più si invecchia, meno si è sicuri rispetto a un sacco di cose».

DNA / GENI

Dal canale TED ed. una introduzione alla genetica, con sottotitoli in inglese




OSMOSI E RADICI

Se abbiamo due comparti con una membrana semipermeabile, che presenta la proprietà di farsi attraversare dalle molecole di acqua ( solvente) ma non da quelle del soluto ( cioè la sostanze disciolte, come zuccheri o proteine ) si osserverà un interessante fenomeno: 
se, ad esempio nel primo compartimento viene posta una soluzione a una certa concentrazione e nel secondo compartimento una soluzione a concentrazione  maggiore, il livello della soluzione nel secondo compartimento aumenterà mentre quello della soluzione del primo compartimento diminuirà. Ciò indica che dell’acqua è passata dal compartimento a minore concentrazione a quello a maggiore concentrazione.


Il fenomeno del passaggio di acqua pura attraverso una membrana semipermeabile viene detto osmosi. Il fenomeno dell’osmosi era già conosciuto dai tempi antichi e solo nel 1784  l’abate Nollet  lo mise in evidenza in modo scientifico.

I fenomeni osmotici avvengono anche nelle cellule vegetali e presentano una particolare importanza nella vita delle piante. Le membrane cellulari sono infatti semipermeabili e le radici assorbono l’acqua ( ed i sali in essa disciolti !) dal terreno per osmosi, in quanto all’ interno delle loro cellule si ha una soluzione più concentrata di sali. Successivamente si verifica una migrazione di acqua  da cellula a cellula finché l’acqua raggiunge i vasi conduttori che a loro volta la distribuiranno  al resto della pianta.

Vediamo anche questo filmato che mostra come l'acqua passi attraverso le cellule della patata ( dalla patata all'acqua o dall'acqua alla patata) a seconda delle diverse concentrazioni di sale. 



mercoledì 17 aprile 2013

CELLULE ANIMALI E VEGETALI

Soprattutto per gli alunni di prima, date un'occhiata qua... 
E' in inglese! Un'occasione in più...
Se guardate bene si può passare dalla cellula animale a quella vegetale!



GENETICA: BELLISSIMO, DALLA UTAH UNIVERSITY

Veramente bella questa risorsa della Utah University che ci fa capire che cosa sia la duplicazione, la  trascrizione  e la traduzione di un gene nella corrispondente proteina.
Guarda anche questa, sempre della U.U.
Interessante anche l'attività " costruisci il DNA, che ci dice che se la cellula andasse alla velocità con cui giochiamo, impiegherebbe 95 anni per duplicarsi!!!!



E per tornare un po' bambini, vediamoci questo video tratto da "Esplorando il corpo umano", riguardante i cromosomi e la duplicazione del DNA!




ORTOCENTRO2

Luca Zenesini I B ha trovato il modo di liberare la sua coloratissima fantasia!

domenica 14 aprile 2013

ORTOCENTRO

L'ALTEZZA di un triangolo, rispetto ad un suo lato, che in questo caso prende il nome di BASE, è la DISTANZA di questo LATO dal VERTICE OPPOSTO.
Poiché il triangolo ha TRE LATI, ognuno di essi può essere considerato come BASE del triangolo. Di conseguenza, per ogni triangolo, possiamo disegnare TRE ALTEZZE, ognuna delle quali unisce perpendicolarmente un lato con il suo vertice opposto.

Le tre altezze si incontrano in un punto che chiamiamo ORTOCENTRO, la cui posizione varia al variare della misura degli angoli, come possiamo vedere in questa animazione con Geogebra, a cura di                              Martina Manca I B.


INGRANDIRE UNA FOTO

Inviato da Nicolò Venezia  II B
Il centro di omotetia è il vertice A,  k è compreso tra 1 e 2.8

sabato 13 aprile 2013

COLORI DINAMICI CON GEOGEBRA

Per gli alunni di prima e di seconda B.
Adesso che avete imparato cos'è uno slider e come si può utilizzare, vi potete divertire a costruire poligoni o  scritte utilizzando colori dinamici, cioè la figura o le scritte cambiano colore creando un divertente effetto psichedelico. Ecco qui un esempio.


Se volete sapere come si fa ecco qui due video tutorial, chiarissimi!

                       
                       


Il secondo video lo trovate a questo link: 

OMOTETIA CON SLIDER 4

a cura di Riccardo Castellazzi II B


mercoledì 10 aprile 2013

RIDURRE UNA FRAZIONE AI MINIMI TERMINI/FRAZIONI EQUIVALENTI


Una frazione si dice RIDOTTA AI MINIMI TERMINI quando il NUMERATORE e il DENOMINATORE sono PRIMI TRA LORO.
E'  possibile RIDURRE una frazione ai MINIMI TERMINI attraverso delle successive divisioni del NUMERATORE e DENOMINATORE per uno stesso divisore, fino a quando la frazione diventa IRRIDUCIBILE.

Se DIVIDIAMO DUE NUMERI per il loro M.C.D., otteniamo subito come risultato due NUMERI PRIMI TRA LORO.

Come sappiamo il M.C.D. di due o più numeri si ottiene SCOMPONENDO tali numeri in FATTORI PRIMI  e moltiplicando i FATTORI PRIMI COMUNI, ciascuno preso una sola volta, col MINIMO ESPONENTE.

Vediamo, allora, come possiamo ridurre una frazione ai minimi termini.


Quindi:

Calcoliamo il M.C.D. dei due numeri prendendo i fattori primi comuni con il minimo esponente:

M.C.D. (108; 567) =3alla terza = 27.

Dividiamo numeratore e denominatore della frazione per il M.C.D.



Un secondo modo di procedere consiste nello SCOMPORRE NUMERATORE e DENOMINATORE in fattori primi e nel SOPPRIMERE i FATTORI COMUNI ai due termini della frazione.

Scriviamo 108 e 567, sotto forma di prodotto di fattori primi.

Poi dividiamo i fattori comuni 

Esercitiamoci anche con questa applicazione, semplice e graficamente molto chiara



martedì 9 aprile 2013

OMOTETIA CON SLIDER 4

a cura di Laura Cremonesi II B

OMOTETIA CON SLIDER 3

A cura di Francesca Maggi II B


FOTOSINTESI ENERGIA CARBOIDRATI

La fotosintesi clorofilliana è un processo che avviene nelle piante, grazie al quale si formano i carboidrati, la principale fonte di energia nella nostra alimentazione.
Questa reazione chimica, che avviene grazie all’energia della luce, riesce a trasformare sostanze inorganiche (acque e anidride carbonica) in zucchero.





6 molecole di anidride carbonica e 6 molecole di acqua, grazie all’ energia della luce, diventano
 1 molecola di zucchero e 6 molecole di ossigeno.

Questo filmato, molto carino, vuole mettere proprio in relazione la fotosintesi con il cibo.

                   



OMOTETIA CON SLIDER 2

a cura di Francesca D'Agate II B

OMOTETIA CON SLIDER

Omotetia con slider, molto carina, a cura di Eleonora Moretti II B

lunedì 8 aprile 2013

BIOLOGIA MOLECOLARE: GENETICA

La Biologia  è stata proclamata regina delle scienze dell'attuale millennio ed ecco qui alcuni video, carini, simpatici  ed interessanti che ci  introducono  allo studio della genetica, branca della biologia che ci riserva ogni giorno nuove sorprese; è inglese, ma si capisce bene ugualmente.

   


VIAGGIO NELL 'UNIVERSO ( STUPENDO )

In questa stupenda infografica possiamo viaggiare dal'atomo di idrogeno fino ai confini dell'universo, un viaggio attraverso le potenze di dieci da dieci alla meno 15  a dieci alla 26, veramente fantastico!!!!
Un salto di:
100 000 000 000 000  000 000 000 000 000 000 000 000 000 volte
Guardare in full screen!

                  
Copyright 2012. Magnifying the Universe by Number Sleuth.

NUMERI INCREDILI

Studiando la genetica ci si imbatte in dei numeri incredibili, impensabili se si pensa che si sta parlando di cellule, di componenti della cellula, di macromolecole all'interno della cellula. Insomma gira un po' la testa.                                      
                                              Vediamo un po' questi numeri 
                                                                  a partire dal DNA

Avvolgimenti della doppia elica DNA 


Il DNA è una delle molecole meno reattive e chimicamente più inerti del mondo vivente, per questo motivo è possibile recuperarla anche da macchie di sangue o di sperma ormai essicate o da ossa di neandertaliani!
  • Lunghezza del DNA in una singola cellula:  2 metri!
  • Numero di lettere in codice contenute in quei 2 metri di DNA:  3,2 miliardi, ovvero 10 elevato a 3.480.000.000 possibili combinazioni, che garantiscono la nostra unicità come singoli individui
  • Lunghezza di tutto il DNA contenuto nelle cellule di un essere umano: 20 milioni di chilometri.






lunedì 1 aprile 2013

DISCARICHE


Queste foto mostrano bene che quando ci liberiamo di qualcosa che non ci serve, l’unica cosa che facciamo è toglierla da sotto i nostri occhi: la spostiamo altrove e a volte resta lì per moltissimo tempo. Anno dopo anno questi posti, che in alcuni casi hanno dimensioni enormi, diventano molto di più che semplici cataste di rifiuti: diventano il posto in cui alcune persone cercano e trovano cose che considerano utili, oppure la sede e l’oggetto di operazioni illegali. Le alternative sono due: trovare un modo di riutilizzare le cose che consideriamo inutili, e per questo in un pezzetto di mondo – un pezzetto – ci siamo inventati dei modi per riciclarle, oppure distruggerle (e magari, anche lì, ricavarne qualcosa di utile). Solo che distruggerle è un’altra cosa complicata, costosa, controversa, potenzialmente pericolosa: ed è per questo che, sfogliando le agenzie fotografiche in cerca di immagini per questa selezione, ci siamo accorti che la maggior parte delle foto scattate in Europa e raggiungibili attraverso la parola chiave “discariche” non mostrano discariche, bensì manifestazioni di piazza, presidi, scontri tra cittadini e poliziotti.
Da: ilpost.it  Per vedere tutte le  foto, cliccare qui



VITAMINE, SALI, FIBRE

                               

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