Quarantacinque anni fa, il 20 luglio 1969, alle ore 22.56 EDT (le ore 5.56 ora italiana del 21 luglio) l'astronauta americano Neil Armstrong posava il primo piede umano sul suolo lunare. Quella missione era iniziata il 16 luglio alle 9.32 ora locale, quando il gigantesco razzo vettore Saturno 5, alto oltre 111 metri, si era alzato dalla rampa 39/B del Centro spaziale Kennedy in Florida. A bordo vi erano tre astronauti: il Comandante della missione Neil A. Armstrong, il Pilota del modulo di comando Michael Collins ed il Pilota del modulo lunare Edwin E. Aldrin Jr.
Dopo un viaggio tranquillo, durato quattro giorni, i tre uomini arrivarono in orbita lunare. Armstrong e Aldrin salirono sul LEM (Lunar Excursion Module - Modulo Lunare) e si sganciarono dal modulo di servizio Columbia dove rimaneva a bordo Collins. Alle 22.17 minuti ora italiana del 20 luglio il LEM battezzato Eagle (Aquila) toccava dolcemente il suolo lunare in una zona chiamata Mare della Tranquillita'. La manovra era stata effettuata in modo manuale perché in automatico si rischiava di andare a finire dentro un cratere. Alla fine della manovra il combustibile del motore era quasi terminato e il modulo era disceso a circa sei chilometri dal punto previsto. Dopo alcune ore ed aver controllato che tutto fosse in ordine dal Centro Controllo di Houston, nel Texas, veniva dato l'ok per l'uscita. Toccava quindi ad Armstrong scendere per primo e quando giunse alla fine della scaletta e finalmente fece l'ultimo salto che lo divideva dal suolo selenico pronuncio' la storica frase: "Questo e' un piccolo passo per un uomo ma e' un grande balzo per l'Umanita'".
Dopo poco anche Aldrin seguì Armstrong sul suolo lunare ed entrambi iniziarono a sistemare alcune apparecchiature scientifiche. Venne piantata anche la bandiera degli Stati Uniti e raccolti campioni del suolo lunare. L'attivita' 2 ore e 40 minuti. Al loro rientro nel modulo li attendeva un periodo di riposo; poi doveva iniziare il distacco dalla superficie selenica. Anche questa rischiosa operazione mai tentata prima ebbe successo e dopo poche ore i tre uomini si riunivano nel modulo di comando Columbia che, dopo aver sganciato l'ormai inutile LEM, riaccendeva i motori per rientrare felicemente sulla Terra come eroi. A questa storica missione lunare ne seguirono altre che ebbero piu' o meno fortuna ma che riuscirono a far si che ben 12 uomini passeggiassero sulla superficie lunare.
Qui potete vedere un video sulla missione Apollo 11dal titolo "One we intend to win".
Altre belle immagini che riassumono tutta l'impresa spaziale: http://earthsky.org/space/this-date-in-science-first-human-footsteps-on-the-moon#.U8uxYC7cmoQ.twitter
Dopo poco anche Aldrin seguì Armstrong sul suolo lunare ed entrambi iniziarono a sistemare alcune apparecchiature scientifiche. Venne piantata anche la bandiera degli Stati Uniti e raccolti campioni del suolo lunare. L'attivita' 2 ore e 40 minuti. Al loro rientro nel modulo li attendeva un periodo di riposo; poi doveva iniziare il distacco dalla superficie selenica. Anche questa rischiosa operazione mai tentata prima ebbe successo e dopo poche ore i tre uomini si riunivano nel modulo di comando Columbia che, dopo aver sganciato l'ormai inutile LEM, riaccendeva i motori per rientrare felicemente sulla Terra come eroi. A questa storica missione lunare ne seguirono altre che ebbero piu' o meno fortuna ma che riuscirono a far si che ben 12 uomini passeggiassero sulla superficie lunare.
LEM |
Terra vista dalla luna |
Qui potete vedere un video sulla missione Apollo 11dal titolo "One we intend to win".
Altre belle immagini che riassumono tutta l'impresa spaziale: http://earthsky.org/space/this-date-in-science-first-human-footsteps-on-the-moon#.U8uxYC7cmoQ.twitter