A partire dal 6 agosto, giornata ufficiale di “arrivo” a destinazione, Rosetta è quindi “entrata in orbita” a una distanza di circa 100 chilometri dalla cometa , anche se il termine “entrare in orbita” è improprio, almeno per questa fase iniziale della manovra. La sua traiettoria infatti non sarà per il momento controllata dal piccolo campo gravitazionale di 67P/C-G, ma dai motori delle sonda che le permetteranno di eseguire delle triangolazioni attorno al corpo celeste, a distanze via via più ridotte. Solo quando sarà almeno ad appena 30 chilometri potrà sfruttare la gravità della cometa, e forse arrivare a soli 10 chilometri di distanza.
Potete vedere questo molto chiaramente sia nell'immagine che nel filmato.
Potete vedere questo molto chiaramente sia nell'immagine che nel filmato.
Questa è un'immagine che Rosetta ha scattato dalla distanza di 100 km circa, cliccare sull'immagine per vedere le altre
Ma..qual è la massa di Rosetta? Essa è circa 1x10^13 kg +/-10%, cioè circa 10 trilioni di chili o 10 miliardi di tonnellate!
Considerato che la portaerei italiana Cavour ha una massa di 30.000 tonnellate il conto è presto fatto: la cometa eguale 100.000 portaerei.
E la densità? Calcolando il volume della cometa, si arriva alla densità di soli 300 chili per metro cubo. Se si potesse mettere la cometa in un oceano terrestre( in fondo non è così grande) galleggerebbe come un pezzo di pietra pomice, quella che una volta si usava durante le abluzioni nei bagni e che ogni tanto si vede galleggiare a piccoli pezzi in mare.
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