Con un perfetto atterraggio nelle steppe del Kazakistan nelle l' 11 novembre è terminata l’avventura di Luca Parmitano e della Expedition 37. La stessa capsula Soyuz che li condusse nel cosmo il 29 maggio ha infatti concluso le manovre di discesa quando in Italia erano le 3:49 del mattino, riportando sulla Terra insieme a Parmitano anche i compagni di spedizione Karen Nyberg, statunitense, ed il russo Fyodor Yurchikhin.
Luca ha trascorso circa cinque mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale per la sua missione Volare, frutto di un accordo bilaterale tra la NASA e la nostra agenzia spaziale nazionale, l’ASI. In questo periodo sono stati condotti oltre 30 esperimenti scientifici, effettuate due passeggiate spaziali così come le normali incombenze per il buon funzionamento della Stazione stessa.
Tutte queste ricerche hanno ricadute dirette sull’intera popolazione della Terra e allo stesso tempo consentono agli scienziati di raccogliere preziose indicazioni per la preparazione alle future spedizioni umane nel Sistema Solare.
Nella fisica dei materiali sono stati fatti grandi passi avanti, che hanno enormemente migliorato i processi industriali per la creazione di complesse leghe di titanio, con una conseguente riduzione di costi e tempi di lavorazione a parità di qualità del prodotto finale.
In aggiunta al carico di lavoro scientifico, Luca e i suoi compagni hanno anche gestito l’arrivo sulla ISS di tre veicoli da rifornimento.
Volare/Expedition 37 è stata la prima esperienza nello spazio per Luca. Il prossimo astronauta ESA a volare a bordo della Stazione sarà il tedesco Alexander Gerst, che partirà alla volta della ISS il prossimo 28 maggio a bordo di una capsula Soyuz.
Luca Parmitano è stato molto attivo nel comunicare le vicende che ha vissuto nel corso della sua intera spedizione, aggiornando regolarmente un blog in italiano ed inglese (dando prova di non comuni doti di scrittura), rilasciando frequentissimi aggiornamenti sul suo account Twitter, e scattando centinaia di splendide fotografie che sono liberamente consultabili online. Gli va senza dubbio riconosciuta una spiccata capacità di far partecipi i suoi lettori del senso del meraviglioso che ha provato durante tutta la missione.
In questo video sono riportati i suoi pensieri, mentre per l'ultima volta osserva la terra lassù dallo spazio. E' veramente un video struggente, nostalgico, commovente, mentre in sottofondo possiamo sentire le note dell'altrettanto indimenticabile canzone "Volare" di Domenico Modugno. Forse non sapete chi è, ma fa niente, ascoltate e capirete.
Nessun commento:
Posta un commento