domenica 16 dicembre 2012
LABORATORIO: MISCIBILITA' LIQUIDI
COME SI COMPORTANO I LIQUIDI, MESCOLATI TRA LORO?
A cura di Rebecca Papalia II B a.s. 2011/2012- Laboratorio scienze
Materiali:
Una provetta, una pipetta Pasteur, trielina, acqua, olio, alcool
Procedimento:
Si mettono circa 6 ml di trielina nella provetta; si aggiungono poi lentamente, con la pipetta, nell’ordine, uguali volumi di acqua colorata ( in questo caso si è usato del permanganato di potassio), olio, alcool denaturato. Dopo aver osservato la disposizione dei liquidi, la provetta viene agitata per cercare di miscelare i liquidi tra di loro.
Osservazioni
I liquidi si stratificano nel seguente modo: prima la trielina, poi, l’acqua, l’olio ed infine l’alcool . Dopo aver agitato la provetta si osserva che non si distinguono più 4 strati, ma due: il primo, in basso , di colore giallo, il secondo di colore azzurro chiaro.
Spiegazione:
I liquidi galleggiano uno sull'altro in base al loro peso specifico. L’ acqua ha un peso specifico minore della trielina, ma maggiore dell'olio che galleggia su essa. Quest'ultimo ha però un peso specifico maggiore dell'alcol etilico, che infatti galleggia su esso.
ps trielina = 1,1 ; ps acqua = 1 ; ps alcool = 0.8 ; ps olio = 0,9.
Dopo aver agitato la provetta, l’acqua e l’alcool si mescolano tra loro poiché, pur avendo un diverso peso specifico, sono molecole polari; anche l’olio e la trielina, essendo entrambe molecole apolari, si mescolano tra di loro. In chimica si usa dire che il simile scioglie il simile. Infatti per togliere le macchie di grasso dagli indumenti si usa la trielina ( o sostanze simili ), per togliere le macchie di inchiostro si usa l’alcool.
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