La British Medical Association ha definito "stregoneria" l'omeopatia e l'ha denunciata come uno spreco di soldi: 4 milioni di sterline l'anno (4,6 milioni di euro, 6,5 milioni di franchi) per prodotti che sono, in sostanza, acqua fresca. L'omeopatia, infatti, si basa sul principio della diluizione estrema del principio attivo. Così estrema che nel "medicinale" omeopatico non c'è neppure una molecola di questo principio. Pseudofarmaci del genere dovrebbero costare praticamente zero, eppure l'industria del settore vale 40 milioni di sterline solo nel Regno Unito. Il Department of Health precisa, però, che la spesa per i medicinali in sé, a carico del contribuente, ammonta a 152.000 sterline l'anno: il resto va in spese di assistenza e per il personale nei quattro ospedali omeopatici di Londra, Glasgow, Bristol e Liverpool.
La mozione della BMA mira ad eliminare l'omeopatia dai trattamenti pagati dal servizio sanitario nazionale ed entrerà a far parte delle regole dell'associazione se verrà approvata dalla sua conferenza plenaria il mese prossimo. Speriamo in bene, così chi vuole curarsi con il nulla sarà libero di farlo, ma a spese proprie.
Godetevi il video di James Randi (sottotitolato in italiano) che ingoia un'intera confezione di sonniferi omeopatici prima dell'inizio della sua relazione sulle pazzie dei sensitivi che frodano il prossimo al ritmo di 700 dollari, per venti minuti, al telefono.
Per chi volesse saperne di più sull'omeopatia e sulle sue assurdità di fondo, consiglio questa serie di articoli: Introduzione all'omeopatia, Omeopatia: la conosciamo?, Omeopatia: l'incredibile caso del dottor Benveniste (più avvincente di un giallo, con tanto di complotto, ma non da parte dei soliti noti), e Omeopatia: funziona o no?.
Grazie per il post ed il blog appena scoperto. Molto interessante.
RispondiEliminaPer capire meglio il mondo delle cosiddette medicine alternative consiglio due testi:
Le alternative. Guida critica alle cure non convenzionali di Giorgio Dobrilla (Avverbi ed) e
Aghi, pozioni e massaggi di Simon Singh e Edzard Ernst, Rizzoli.
Grazie a te e ai tuoi consigli! Tra le ultimissime ho trovato questo:http://www.ilmanifesto.it/area-abbonati/in-edicola/manip2n1/20130104/manip2pg/04/manip2pz/333982/
EliminaGrazie in effetti sarebbe interessante sapere cosa pensano i nostri politici di questi argomenti. Considerando il disastro che è stato fatto con la ricerca pubblica sugli OGM non credo ci sia da aspettarsi molto.
EliminaGli OGM...Un'altra caccia alle streghe!
EliminaEsatto. E' davvero un peccato che sia stato bloccato un settore di ricerca importante, oltre tutto fatto in istituti pubblici, in nome di blocchi ideologici. Ma iniziative coem questo blog ed altri simili possono aiutare almeno a seminare dei dubbi. Grazie
RispondiEliminaSegnalo questa iniziativa sicuramente da divulgare http://www.italiaxlascienza.it/ita/home.html Grazie
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