Dal tutorial di fisica del prof. Arrigo Amadori, estraggo questi chiari appunti sulla gravitazione universale:
Newton pubblicò (nel 1686) le sue scoperte sulla gravità, assieme ai principi della meccanica, in un
testo fondamentale per il pensiero scientifico.
Non si sa se la storia della mela sia vera o no, ma sicuramente è verosimile.
Se la mela cade, per il principio d'inerzia (già scoperto da Galileo), una forza deve agire su di essa, altrimenti essa dovrebbe permanere nel suo stato di quiete. Anche la luna, per ruotare attorno alla terra, deve risentire dell'azione di una forza (centripeta) che le fa compiere un moto circolare (non rettilineo uniforme).
Newton intuì che la forza che fa cadere la mela è la stessa che fa ruotare la luna attorno alla terra !
Newton scoprì che la forza gravitazionale è una forza universale, che agisce qui sulla terra e fuori da essa, in ogni luogo dell'universo. La fisica di Aristotele distingueva invece fra la terra ed il cielo e proponeva due "modelli" diversi. I "corpi terrestri", "corruttibili", cadendo, tendevano a ricongiungersi alla terra che li aveva generati. I "corpi celesti", invece, essendo "incorruttibili", ruotavano su orbite "perfette" (circolari) attorno alla terra.
Newton, invece, tramite il metodo scientifico, con esperimenti ed osservazioni, trova una formula
matematica in grado di spiegare i fenomeni "terrestri" così come quelli "celesti".
La formula della gravitazione universale di Newton afferma essenzialmente che la forza gravitazionale fra due corpi è direttamente proporzionale alle masse dei due corpi ed inversamente proporzionale alquadrato della distanza fra essi.
Anche Hooke aveva intuito la natura della gravitazione (prima di Newton !) ma non era giunto ad una
sua formulazione matematica esatta. Newton, pur essendo a conoscenza delle scoperte di Hooke, non
ne fece mai menzione nei suoi scritti e per questo i rapporti fra i due scienziati deteriorarono presto
(Newton era noto anche per il suo ... caratteraccio).
La teoria della gravitazione universale di Newton rappresenta il primo grande esempio di unificazione
delle leggi fisiche della storia: la caduta dei gravi qui sulla terra, il moto della luna e dei pianeti attorno al sole, il moto delle stelle, tutti questi fenomeni sono descritti con grande precisione da una "semplice" formula !
I viaggi spaziali, poi, qualcuno ha detto, sono una "applicazione" tecnologica della formula di Newton !
Ora ho capito molto meglio!
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