domenica 16 dicembre 2012

GOCCE E TENSIONE


LA TENSIONE SUPERFICIALE



Osservando le acque di uno stagno o anche una pozzanghera, scopriamo che alcuni insetti sono in grado di pattinare sulla superficie dell'acqua.
 Questo straordinario comportamento è dovuto al fatto che sulla superficie di un liquido le molecole formano una specie di pellicola, capace di sostenere un corpo leggero. Questo fenomeno prende il nome di tensione superficiale.
 La tensione superficiale è dovuta al fatto che tutte le molecole che si trovano sulla superficie di un liquido vengono attratte dalle molecole vicine e da quelle che si trovano sotto di loro (perché al di sopra di esse non ci sono altre molecole del liquido), a differenza di quelle che si trovano all'interno della massa liquida, che sono attratte allo stesso modo in tutte le direzioni. Le molecole della superficie premono quindi sul liquido formando una sorta di pellicola tesa sulla superficie stessa: per questo si parla di tensione superficiale. 
Ecco perché le gocce d'acqua sono sferiche: le molecole sulla superficie
della goccia si attraggono tra loro e vengono attratte verso l'interno, creando così delle forze che comprimono il liquido della goccia da tutte le direzioni e gli danno la forma di una sfera.

                                                   
                                                                 

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